Leonardo Clerici
[19]Simbolismo e chassidismo affondano la loro radice in un fervore di spirito che illumina uno studio continuo. Colonizzare il grado di questo spirito, applicato allo studio, significa progredire con disciplina ad una comunità totalmente scritturale che precede qualsiasi volgare luogo natio. Il nazionalismo sionista e culturale provocò, sin dalla sua costituzione in organizzazione pubblica, l’estraneità dell’Europa chassidica radicata nelle grandi città, che con due guerre scomparve. Avendo presenti le dinamiche originali illustrate finora, si può sostenere che futurismo, espressionismo e suprematismo delineino un’identica vis di fervore; “super tristitiam” e fervore intenzionale testimoniato nelle opere di Husserl e Martin Buber. Il futurismo di Marinetti considerò il colonialismo italiano come un progredire di un probabile cosmopolitismo della “comunicazione dell’orbe”. Ben si vide però che l’Europa, come nazioni colonialiste, non fosse chiamata a partecipare ed estendere il “colonialismo” di un nuovo demo della comunicazione, bensì a patire il deserto e la rovina di una “comunicazione” non intesa dai suoi vecchi uomini politici come nuovo demo “futurista” delmondo.